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Jedi Master John.
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Di solito mi capita di scoprire nuovi artisti partendo dai loro dischi migliori che, guarda a caso, sono spesso e volentieri datati anni '90. Questa volta però sono venuto a conoscenza dei Digable Planets attraverso l'ottimo lavoro svolto da uno dei suoi membri nel progetto Shabazz Palaces, più precisamente Palaceer Lazaro (una volta conosciuto come Butterfly).
Gli altri due componenti del gruppo from Seattle sono Doodlebug e la bravissima Ladybug Mecca. Scommetto che non è la prima volta che li sentite nominare quindi eviterò di farvi i soliti discorsi su come e cosa suonano. Vi dico solo che ho scelto il loro primo album senza un motivo particolare perché, per quel che mi riguarda, avrei potuto tranquillamente aprire un topic su "Blowout Comb" parlandone ugualmente bene.
Massimi portavoce di quel Alternative Hip Hop, non mi resta che consigliarvi l'ascolto dell'album "Black Up" di cui vi parlavo sopra. Magari per notare e capire meglio la differenza di suoni e argomenti trattati vale a dire l'evoluzione tra un lavoro targato 1993 e un capolavoro (odio questo termine, ma non trovo altro per definirlo) dei giorni nostri, nonostante lo stesso mc.Tracklist:
01 - It's Good To Be Here
02 - Pacifics
03 - Where I'm From
04 - What Cool Breezes Do
05 - Time & Space (A New Refutation Of)
06 - Rebirth Of Slick (Cool Like Dat)
07 - Last Of The Spiddyocks
08 - Jimmi Diggin' Cats
09 - La Femme Fatal
10 - Escapism (Gettin' Free)
11 - Appointment At The Fat Clinic
12 - Nickel Bags
13 - Swoon Units
14 - Examination Of What. -
KRS-94.
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Quanto amo sti ragazzi, consumato sia i loro 2 album che Black Up . -
knowledge'93.
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I Digable Planets sono un gruppo che ha fatto scuola, probabilmente il primo vero gruppo prettamente jazz-rap, gli unici che possono insidiare questo primato sono gli A Tribe Called Quest e i Gang Starr dei primi periodi, che però hanno sempre rifiutato questa definizione.
L'intero disco è un capolavoro e questi due video meritano di essere postati:
Video
Video
Ma soprattutto non ne sapevo niente di questo progetto "Shabazz Palaces", cazzo me lo devo procurare immediatamente, grazie davvero per il consiglio. -
TV¥£Ø®†GأЀ€N.
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Blowout Comb mi piace di più sinceramente, moltobbello pure questo però . -
Fabri #10.
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Knowledge93 più che i Gangstarr direi i Jungle Brothers.. insomma tutti gli affiliati della NativeTongue.
Riguardo il gruppo, avrei dinuovo da ascoltarmeli perchè era una vita che non li ascoltavo e dovrei rispolverarmi la discografia, ma di sicuro sono dei veri pionieri dell'alternative come diceva John, e dalla loro hanno il fattore di essere quasi ogni membro nato e cresciuto in una realtà diversa ed in una diversa città, ed è questo secondo me che rende il gruppo particolare.
Personalmente amo Blowout Comb anche perchè lì c'è "9th Wonder (Blackitolism)", poi quanto stile c'ha Ladybug Mecca, disinvolta nel rappare come nessuno.
Edited by Fabri #10 - 30/10/2013, 10:22. -
Jedi Master John.
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Ma soprattutto non ne sapevo niente di questo progetto "Shabazz Palaces", cazzo me lo devo procurare immediatamente, grazie davvero per il consiglio
Occhio che viaggia su una strada completamente diversa rispetto ai Digable Planets, io ti consiglio di ascoltarlo con magari i testi davanti.. -
knowledge'93.
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Knowledge93 più che i Gangstarr direi i Jungle Brothers.. insomma tutti gli affiliati della NativeTongue.
Si hai ragione i Jungle Brothers ci stanno pure ma alla fine parliamo dello stesso periodo in cui uscivano i Gang Starr (cioè l'89), però secondo me i Jungle Brothers sono stati influenti semplicemente in ambito "alternative", mentre in campo "jazz rap" secondo me i Gang Starr dei primi periodi sono stati più influenti di loro, cioè brani come "Jazz Music" o "Jazz Thing".
Comunque alla fine sia loro che gli A Tribe Called Quest avevano semplici influenze jazz, mentre secondo me i primi due album veramente jazz rap sono stati "Jazzmatazz" di Guru e "Reachin'" dei Digable Planets.
Mi sa che per "Doo-Bop" di Miles Davis va fatto un discorso a parte.