Nas - Fetus {Traduzione + Spiegazione}

Spiegazione:
Questa suggestiva canzone, hidden track, proviene dal mixtape The Lost Tapes di Nas del 2002.
Qui Nas racconta la sua storia nel grembo della madre e ci descrive
la sua visuale del mondo esterno affacciandosi sulla sua "finesta-ombelico".
Il disco contiene pezzi che furono registrati per "I Am" e "Stillmatic" ma non vennero inseriti in nessuno dei due.
Alcune di queste canzoni furono rilasciate prima dell'uscita del mixtape in via non ufficiale.

ATTENZIONE: proprio per il motivo sopra citato esiste un'altra versione di Fetus
(a volte chiamata belly button window) che differisce in parte da questa per la prima strofa.
Ciò che segue è la traduzione della canzone contenuta nell'album ufficiale.

[Intro]
Si, voglio tutti i miei neri a percorrere il viaggio con me
Il mio nome è Nas, è l'anno è il 1973
L'inizio di me, perciò ho potuto vedere
Attraverso la mia finestra-ombelico, io chi sono...

[Verso 1]
Io esistevo in un utero, proprio come un abisso
[paragona l'oscurita e l'isolamento dell'utero della madre a quello di un abisso]
Venuto da dietro il sole, le mie mani appallottolate in un pugno
Dando pugni sullo stomaco di mia mamma
Calciando sul collo del suo utero, agitandomi perchè sono nervoso
Pensavo che il mio fine premeditato, era di nascere per regnare, non in disprezzo o invano
Ma per assumere un nome, che il mio papà scelse per me
Flusso sanguigno ricco di indo, sviluppo degli occhi
Nove mesi di processo, dimensione infantile
Un profeta nella sua fase iniziale, sua madre all'inizio dei 30
Si era sposata con papà, desiderando che quello che si portava [in grembo] sarebbe uscito
Non sono degno di venire da una donna così pura, Ann Jones
Carne della sua carne, sangue del suo sangue, suoi sangue e ossa
Sentendo preghiere, lei ha chiesto per la mia buona salute
Che divento un uomo e imparo a creare una strada per me stesso
Era nervosa e la sua paranoia ho ricevuto nel mio sangue
Mescolata con la marijuana dai geni mio papà
Urla di lotta sto sentendo, è pazzesco
Entrambi i genitori si azzuffano
Io non sono neanche un bambino, un aborto può accadere

[Rit. (x4)]
Ho sparato per la mia via d'uscita da mia madre [una linea ironica che ci racconta di come Nas
sia stato a contatto con le armi da fuoco fin da piccolo]

[Verso 2]
Yo, loro devono volermi tenere, perchè 4 mesi passano, io sono ancora vivo
Immagino di avere ciò che loro chiamano ostilita nel sopravvivere
[Ill will che significa ostilità, era anche il soprannome di un amico di Nas che fu ucciso nel 1992]
Quando guardo fisso, le luci stanno uccidendo i miei occhi
[non letteralmente; i suoi occhi non sono ancora sviluppati e la luce gli provoca dolore]
So quando mamma se ne sta sdraiata, mi annoio, inizio a ravvivarmi
Si muove da un lato all'altro, sente musica e sintonie ad alto volume
Tutti i bambini neri sono nati col ritmo, non è una bugia
L'energia solare mineralizza il cibo, che scorre attraverso le tube di mia madre
Sono coperto in questo spesso strato di goo [termine medico americano per fluido amniotico]
Il mese 2 è stato quanto meno il più confortevole
Il mio cordone ombelicale mi soffocava, ma il mese 3 era più vicino
Vedi, in quel momento papà portò mamma a vedere il dottore alla clinica [sua madre stava per abortire]
Ma ero salvo, cambiò idea all'ultimo minuto
Guardandoli sbraitare, sentii bene la voce di mia madre
Scazzottate temute, così terrorizzato quando siamo caduti
Mentre loro rompevano i mobili e frantumavano i piatti sul muro
Mi domandai "Se nasco, sarò mica al sicuro?"
Questo posto che chiamano Il mondo attraverso la mia visuale era così grande
Non potevo aspettare di uscire e crescere e prendere il comando
Il Mese 5, mese 6 sono passati, sperando che nasco a Luglio
Ma il signore ha già immaginato una data e ora: 14 Settembre 1973 [la data di nascita di Nas]
Stai pronto mondo! Dottori di fronte, aspettando me
Braccia aperte perchè sanno quando cado, tanta roba sta per finire
Vedi, come il governo avvia la riqualificazione dei poliziotti
[Nas rappa sul non avere buoni rapporti con la polizia e ironicamente dice loro di prepararsi al suo arrivo]
Mese 9 - Sono una settimana in ritardo. Il parto indotto
Papà disse a mamma "Spingi e fai anchè respiri profondi"
"Stai calma" tenendole la mano. Io sto provando a resistere
Guanti chirurgici, toccanti il mio scalpo, la mia testa salta fuori
Tutto è confuso, il mio primo respiro, urlai
Lacrime che si versano sulla faccia del mio papà, lui è così orgoglioso
Lui voleva tenermi, ma ero cosi sanguinoso
Loro mi lavarono e lui disse "Almeno sto nero non è brutto!"
Mi misero tra sue braccia comodamente, steso su mia madre
Finalmente, ho avuto modo di vedere che mi ha tenuto nel suo corpo
Lei mi ama, eyyo ho intenzione di sconfiggere il diavolo
Tutti voi (siete) vicini a vedere questo mondo nei guai, figli di puttana!